Metabolizzando la grammatica delle relazioni
Qualche giorno fa ho ascoltato la lectio magistralis di una magnifica Michela Marzano "Disordini di genere, ovvero come riscrivere la grammatica delle relazioni umane" (durante un convegno promosso
http://antropologiaesviluppo.wordpress.com/2013/11/01/metabolizzando-la-grammatica-delle-relazioni/
L’idea di un’alterità personale e della relativa rimozione è avvincente. Se la reazione violenta maschile nel contesto di rapporti di prossimità è collegata all’idea di vincente che viene messa in crisi in chi agisce, cosa determina questa differenza? Perché il sintomo riguarda in maniera così preponderante uomini invece che donne? So che successo e immagine da vincente sono declinati per genere, non sono la stessa cosa per un uomo e per una donna.