Laura Boldrini incontra la ministra Cécile Kyenge
Oggi ho voluto incontrare Cécile Kyenge alla Camera dei deputati per manifestarle la vicinanza mia ma anche dell'istituzione che rappresento.
Ritengo inaccettabile che esponenti politici locali, regionali o nazionali insultino la ministra per il colore della sua pelle. E’ una cosa che ci dovrebbe fare sentire tutti a disagio.
Le ho voluto manifestare il mio sostegno e dirle di non scoraggiarsi perché gli italiani sono con lei e chi la insulta, invece, è solo una minoranza chiassosa che cerca di intimidire. Non saranno le azioni eclatanti di singoli o di piccoli gruppi a mettere in discussione il grande lavoro che sta facendo Cécile.
Chi svolge ruoli istituzionali dovrebbe sapersi confrontare sul terreno delle idee e non attraverso gesti inammissibili che gettano discredito sulle istituzioni nel nostro Paese e all'estero.
Vorrei che l’Italia valicasse le frontiere nazionali per le cose buone che vengono fatte e non per queste sterili provocazioni razziste.